Tour della Giordania - marzo 2006 (Cinzia)

Tour della Giordania - marzo 2006 (Cinzia)

Autore: Roberta e Cinzia

Destinazione: Tour della Giordania

Periodo di viaggio: marzo 2006

Punto di passaggio tra Africa ed Asia, La Giordania è stata nei secoli, attraversata in ogni direzione da vie carovaniere.
Tutte le grandi civiltà hanno stanziato sul suo suolo: Assiri, Babilonesi, Nabatei, Greci, Romani, Bizantini, Arabi e tutte vi hanno lasciato le loro tracce.
L'occhio curioso del turista farà presto a scoprirle ad Amman, a Gerasa, a Madaba, nei castelli del deserto, a Kerak e a Petra.
Ma chi intende visitare la Giordania con animo di pellegrino e non solo di turista, vi troverà le radici della nostra fede. Qui si stabilì il profeta Elia e dal Monte Nebo Mosè vide la terra promessa.
A Rabbath Ammon (Amman) cadde, su richiesta del re Davide, Uria marito di Betsabea.
Lungo le rive dello Jabbok Giacobbe si scontrò con il lottatore divino e lungo la via dei re c'è il villaggio di Mukawir - Macheronte dove fu imprigionato e decapitato Giovanni Battista.
A Bethania al di là del Giordano si ricorda il battesimo di Gesù.
La Giordania è Wadi Rum, deserto che emana tutta la sua forza, la sua potenza, la sua solitudine, deserto che si offre in tutto il suo silenzio e in tutta la sua bellezza.
La Giordania è il sorriso che ci viene regalato dai bimbi, è la lucentezza dei loro occhi che cercano i nostri, è un fiore appena raccolto che ci viene donato, è una poesia sussurrata nel vento.

Giordania è ospitalità perfetta, è ottima cucina.
Giordania è AHLAN WA SAHLAN

Roberta
partecipante al viaggio

Ciao Marzia ! Tengo molto a scriverti queste due righe per esprimere le mie impressioni sul viaggio in Giordania. Innanzitutto devo farti i complimenti per l'organizzazione, la scelta dei luoghi, degli hotel e della persona che ci ha tenuto per mano in questo tour. In così pochi giorni abbiamo visto tantissimo, e tutto ci veniva spiegato nei minimi dettagli da una guida più che preparata. Cosa ha significato questo viaggio per me ??? beh, è presto detto: ho conosciuto persone molto belle e non solo fisicamente, sempre sorridenti e cordiali, ho visto la città rosa di Petra (il mio sogno !), ho bevuto il thè nel deserto con i beduini e mangiato nelle loro tende, ho ballato le loro danze, ho attraversato il deserto su di una jeep, ho partecipato al rinfresco di un matrimonio islamico, ho galleggiato nell'acqua salata del Mar Morto e per poco mi comperavano per ... cinque cammelli ...!!! (un po' pochini, ho rifiutato !) Ho mangiato i mezzé tutti i giorni, ho gustato il loro pane, la carne di pollo (alla faccia dell'aviaria !) e di montone, ho assaggiato decine di dolcetti uno più buono dell'altro ... anche il caffè col cardamomo mi è piaciuto ! Non ho avuto problemi di nessun tipo, solo l'ultimo pomeriggio ho dato di stomaco per colpa di un .... succo d'arancia !!!!! Perciò posso solo dirti una cosa: è stata una bellissima esperienza !

Un cordiale saluto
Cinzia